Nelle nebbiose strade di Londra, Tara la Tigre segue indizi nascosti per svelare un mistero che lega passato e presente.
Sotto i lampioni inzuppati di pioggia di Londra, Tara la Tigre si aggirava silenziosamente tra i vicoli, le sue strisce appena visibili nella nebbia. Tara non era una tigre comune; era una cercatrice di segreti. Le leggende dicevano che la città era piena di storie perdute, e Tara voleva trovarle. Una sera piovigginosa, Tara trovò una vecchia chiave sepolta vicino al Tamigi. Seguì i suoi indizi – oltre il Big Ben, attraverso il labirintico sotterraneo, in giardini nascosti dove le statue sussurravano indovinelli. Ad ogni passo, la città le raccontava di più: storie di volpi audaci che superavano in astuzia i cacciatori, canzoni lasciate in teatri vuoti, risate che riecheggiavano in pub abbandonati. In una biblioteca dimenticata, Tara incontrò Percy il saggio vecchio gufo. Percy l'aiutò a inserire la chiave in un'antica scatola. All'interno, trovarono lettere e schizzi di animali che avevano vissuto a Londra per secoli. Alcuni erano felici, altri tristi, tutti preziosi. Tara capì che il vero segreto non era l'oro o i gioielli, ma le storie e le amicizie che aveva scoperto. Radunò i suoi nuovi amici – Percy, una volpe di nome Felix e un coro di corvi – e insieme giurarono di ricordare i racconti perduti di Londra. Grazie a Tara, i segreti della città non sarebbero mai stati dimenticati, finché qualcuno si fosse curato di ascoltare.